Come arredare un ufficio coworking elegante e funzionale

15 Nov Come arredare un ufficio coworking elegante e funzionale

Frequentare un ufficio coworking significa condividere l’ambiente lavorativo con altre persone che svolgono attività professionali diverse dalla nostra. Affinché un’esperienza di coworking sia proficua a duratura è fondamentale, anzitutto, che gli spazi siano funzionali alle esigenze di tutti.

L’arredo coworking, in tal senso, svolge un ruolo determinante così come l’illuminazione e i colori di cui gli spazi sono “vestiti”. Ciascuna di queste componenti, se ben studiata e adeguatamente realizzata, contribuirà a determinare le condizioni per una convivenza lavorativa ottimale. Vediamo, quindi, come arredare il coworking nel migliore dei modi.

Arredamento coworking: funzionale, pratico ma anche elegante

Sempre più il coworking va affermandosi anche in Italia: uno spazio attrezzato e dotato di ogni necessità per professionisti di vari settori, che condividono l’ambiente e le attrezzature a disposizione, dagli arredi alla connessione internet, suddividendo spese e consumi. Fare in modo che uno spazio coworking sia ospitale e capace di incontrare le esigenze di ciascuno non è un fatto scontato. Tutto ciò che riguarda l’ufficio dovrà essere gestito e organizzato in modo da non disattendere le aspettative di alcuno, pena la chiusura di una esperienza che, se vissuta nella maniera giusta, rappresenta una fonte di ottimizzazione economica, di confronto e di crescita professionale.

Dalla collocazione delle postazioni singole, alla fruizione degli spazi comuni, come la sala d’attesa, la sala riunioni o la sala relax: ogni spazio va organizzato e arredato in modo pratico e razionale, senza trascurare quel tocco di eleganza necessario per accogliere i clienti e i potenziali tali. Ogni ambiente dovrà avere e, al tempo stesso, rispecchiare una funzione ben precisa, essere adatto a ottemperare a essa.

Per arredare un ufficio coworking è necessario, anzitutto, valutare lo spazio che si ha a disposizione, la sua disposizione architettonica e l’esposizione alla luce naturale. E, soprattutto, sarà necessario tenere a mente che esso dovrà avere delle caratteristiche ben precise per diventare il “quartier generale” di una vera e propria community di professionisti in cui ciascuno trova il suo spazio e la sua dimensione.

Generalmente un ambiente coworking è un open space in cui si distinguono postazioni lavoro ma anche spazi da vivere nei momenti di pausa dove avviene l’interazione e fare networking. Quando si penserà a come arredare coworking non si potrà, dunque, prescindere da questa premessa.

Arredi per coworking: scrivanie e mensole, per una postazione pratica

Nell’arredo coworking ricopre una grande importanza la disposizione delle scrivanie che dovranno essere tante quanti sono i professionisti presenti nell’ufficio. A ciascuno di essi spetterà una postazione simile in termini di spazio. A tal fine sarà utile predisporre scrivanie delle stesse dimensioni e, magari, disporle su pareti opposte così che chi le occupa possa comunicare in maniera agevole, pur restando di spalle.

Se lo spazio a disposizione è poco, però, la soluzione sarà allestire un unico banco scrivania lungo una parete e condividerlo. L’obiettivo da centrare è quello di creare postazioni autonome con la possibilità di interazione che non sconfini, però nella possibilità di distrarsi e di perdere la concentrazione.

Insieme alle scrivanie, anche i mobili destinati all’archiviazione di documenti e materiali dovranno essere facilmente fruibili per tutti e, a questo scopo, collocati. Cassettiere e vani contenitori dovranno essere raggiungibili da ciascuna postazione, così da ottimizzare tempi ed energie. Le mensole, invece, oltre ad essere utilizzate come appoggio serviranno anche a creare un effetto visivo: allungare gli spazi e farli risultare ancor meglio distribuiti.

Arredare bene un coworking per “metterlo in luce”

Come per ogni altro ambiente da vivere per gran parte della giornata, dotare uno spazio coworking della giusta illuminazione è davvero una esigenza imprescindibile. Per gli ambienti di lavoro, inoltre, è una specifica norma europea a stabilire i requisiti di illuminazione che corrispondono alle necessità visive più diffuse. Con i suoi parametri essa determina e tutela tre aspetti: il comfort visivo, il rendimento visivo e la sicurezza di chi lavora. La consulenza di un tecnico saprà, certamente, orientarci su questo aspetto.

In ogni caso è chiaro che, anche di giorno, la luce naturale è quella da preferire anche in un ufficio: dove lo spazio e la sua disposizione lo consentono, poter sfruttare la luce proveniente dalle finestre è ideale. Laddove questo non sia possibile, allora un sistema di illuminazione creato dall’alternanza di lampade da tavolo e luci pendenti, sarà la soluzione migliore per arredare il coworking.

Arredo coworking: questione di forma e… colore

Comprovati studi dimostrano che la scelta del colore di un determinato ambiente influenzi anche lo stato d’animo di chi lo vive. Ecco perché, anche in un ufficio, scegliere il colore giusto costituisce una vera e propria necessità. In genere i colori utilizzati negli spazi coworking sono quelli che vanno tra le tonalità tenui: una scelta, questa, voluta per non caratterizzare troppo gli ambienti e renderli, così, adatti ai gusti di tutti. Se, però, si vuole dare all’ufficio un tocco di colore in più è importante tenere conto di alcuni concetti che sono alla base della cosiddetta psicologia dei colori. Si tratta della scienza che studia la relazione tra il colore e lo stato d’animo che deriva dalla sua vista. In base ad essa il bianco aiuta stimola la concentrazione, l’arancione evoca tranquillità, il giallo energia, il rosso vitalità, il blu e il verde favoriscono il rilassamento, il viola e il fucsia stimolano la creatività. Anche il ricorso alle stampe potrà contribuire alla caratterizzazione dell’ufficio: inserti di pattern di più colori, cornici, oggetti colorati ci consentiranno di raggiungere questo scopo, senza “calcare” la mano e il pennello.

Nel coworking, più che in altri ambienti di lavoro, contemperare le esigenze di comfort e design è una meta da raggiungere. Il team di Sistema 54, specializzato nella progettazione di soluzioni di arredamento per gli ambienti di lavoro, saprà trovare il giusto compromesso tra praticità ed eleganza, mettendo a punto un progetto che tenga conto di ogni tipo di necessità.