14 Feb Ufficio in casa: design e arredi per lo smart working
L’home office, il telelavoro, lo smart working sono solo alcune delle parole diventate frequenti nel nostro vocabolario. Nonostante i numerosi disagi che tutti noi ci siamo ritrovati ad affrontare, questa particolare occorrenza può diventare una grande opportunità per ridisegnare in modo interessante gli spazi della propria abitazione. Per questo è importante affidarsi a un consulente competente, che ci permetta di arredare la stanza studio in casa. Che sia un angolo studio oppure un vero e proprio ufficio in casa, ci sono una serie di accorgimenti di cui tener conto nel proprio progetto.
Come organizzare e arredare il proprio ufficio di casa?
In questa situazione, l’ufficio in casa è diventato sempre più frequente. Molti si arrangiano come possono, vivendo un’esperienza lavorativa poco appagante. Altri invece preferiscono scegliere con cura l’arredo dei propri spazi lavorativi, per dare il meglio di sé. Dovendo progettare questi spazi, è bene partire da alcuni elementi di base: la scrivania e la sedia, elementi essenziali per la realizzazione di qualsiasi ufficio; una parete attrezzata, dove sistemare documenti e altro; le luci e i colori delle pareti, per realizzare un ambiente piacevole e confortevole. Vediamo nel dettaglio ciascuno di questi aspetti per arredare l’ufficio in casa propria.
La scrivania: scegliamo con cura il piano d’appoggio
Non può esistere ufficio o studio senza la scrivania, nella sua funzione di piano d’appoggio, piano di lavoro e contenitore di tutto ciò che è necessario per la nostra attività. Che sia in vetro o altro materiale, il piano d’appoggio della scrivania deve essere pensato in funzione dello spazio casalingo disponibile e della propria attività. In base a questo, si sceglierà se dotarla o meno di cassetti, ma l’aspetto fondamentale è che essa sia comoda, minimale ed ergonomica per non affaticarci durante le ore di lavoro nel nostro ufficio in casa.
La sedia, per il massimo comfort durante il lavoro
La seduta da lavoro è una scelta delicata e determinante per il comfort. Anche in questo caso l’ergonomia e la funzionalità sono fondamentali. Per una corretta postura, infatti, è fondamentale che la sedia sia regolabile e che ci consenta di appoggiare i piedi formando un angolo di 45° con le gambe. In conclusione, la miglior sedia per l’ufficio in casa è proprio quella da ufficio, che sono appositamente disegnate per offrire la migliore ergonomia possibile. Ovviamente, questo non significa dover rinunciare al design nel proprio ufficio da casa: molti brand, infatti, realizzano sedie da ufficio dal design e dai materiali ricercati.
Organizziamo tutto con le pareti attrezzate
Faldoni, libri, documenti sono solo alcuni degli elementi che ricorrono in qualsiasi ufficio, anche nell’ufficio in casa. In base allo spazio disponibile sulla vostra parete sarà necessario progettare un sistema personalizzato, funzionale e sartoriale, che ottimizzi gli spazi e permetta di gestire in modo ordinato quanto necessario al vostro lavoro anche nello spazio di casa.
La scelta delle luci per non affaticare la vista
La corretta illuminazione dell’ufficio in casa è un dettaglio tutt’altro che trascurabile. Nonostante l’affezione che ci lega a molti degli oggetti che arredano le mura domestiche, per lo studio in casa è preferibile affidarsi alla consulenza di un professionista che possa suggerire al meglio l’illuminazione, aspetto regolamentato anche a livello europeo, al fine di offrire al lavoratore condizioni ottimali che non affatichino la vista, compromettendo la salute nonché la produttività.
Questo significa, oltre alla luce centrale del lampadario, la scelta da ponderare con attenzione sarà quella della lampada da scrivania, che deve dare la possibilità di avere una luce diretta e orientabile, con un braccetto regolabile. La lampada è innegabilmente anche una scelta di stile: forma, design, colori più o meno eccentrici possono dare carattere e personalità anche ad uno spazio pratico e minimale.
I colori per ispirarci senza appesantire l’ambiente
Il bianco uber alles. Per quanto ognuno di noi sia allettato dall’idea di personalizzare la propria zona studio o l’ufficio in casa, è necessario considerare che lo spazio di lavoro è uno spazio in cui le stimolazioni visive non devono affaticarci. Come abbiamo già detto in precedenza, è possibile giocare con colori dell’ufficio e nuance tenui, che aiutino il rilassamento, ma anche la concentrazione. In generale, potremo scegliere una zona della casa dove le pareti sono bianche per allestire un angolo studio, caratterizzando con colori come l’arancio, il rosso o il blu gli elementi funzionali o i complementari d’arredo, come mensole e cornici.
In ultimo, non dimenticarti di te. Arredare e organizzare il proprio ufficio in casa è senz’altro una scelta che nasce dalla necessità, ma anche questo spazio può raccontare chi sei: ricordi, fotografie, piccole illustrazioni, elementi di verde come piccole piante da interni. Ogni dettaglio può contribuire a rendere lo studio un piccolo mondo che parla di te, della tua attività, dei tuoi gusti e delle tue passioni.
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